...Vi siete mai innamorati di una persona conosciuta telematicamente? Come ci ha cambiato la rete? E noi come ci cambiamo per la rete?
Confesso che anche io stavo scrivendo un libro su Second Life, ma dopo aver letto Sarka ho pensato che il "mio libro" fosse stato già scritto.
Sarka di Claudio Forti, edito dalla Di Renzo Editore, è un connubio perfetto fra chi già conosce Secon Life e chi invece non ne ha mai sentito parlare. Rende perfettamente le emozioni di un avatar che entra per la prima volta in questo mondo virtuale, scopre che si può volare e si sente onnipotente, tornando poi coi piedi per terra quando "scopre" che per alcuni avatar è "soltanto un niubbo", conosce l'amore virtuale, quel fremito che senti dietro la schiena e all'altezza dello stomaco quando, girovagando fra Egitto, piazze e spiagge sconfinate, ti arriva un IM di una persona speciale.
Senza perdersi in descrizioni tecniche inutili al romanzo (ad esempio come si fa a cambiare i capelli), mostra le diverse sfaccettature della seconda vita dando un anima all'avatar che, nato come essere staccato dal suo creatore, finisce per cedere il posto alla vita reale, a quel "languore adolescenziale", come dice l'autore, che ti fa tornare sentimentalmente vivo, che ti fa vivere emozioni prive di ogni razionalità.
Popolo di internauti, vi sarà capitato almeno una volta di conoscere una persona speciale tramite internet, d'altronde io ormai 10 anni fa tramite mIRC conobbi il mio attuale marito...! Ecco, se le chat erano un posto brulicante per gli incontri, Secon Life è l'ennesima potenza delle chat. Sarà perché ci si pone non come testo, ma come personaggi 3D, sarà perché è possibile ricreare un ambiente romantico con spiagge e tramonti dove poter ballare un walzer abbracciati per tutta la notte, piuttosto che uno sfondo bianco sul proprio monitor. Sarà, fattosta che, ormai in un anno e mezzo, di storie ne ho viste diverse. Nascono amicizie, quelle vere, quelle che ti mancano anche se, in realtà, di persona non vi siete mai visti.
Certo, non è tutto oro quello che luccica, non vogliamo vendere un prodotto come buono al 100%, anche Second Life ha le sue pecche, ma non per colpa di certo del programma, quanto per la realtà, che si insinua sistematicamente fra i pixel del mondo virtuale.
Tornando a Sarka «I personaggi - spiega l'autore - rappresentano l'umanità trasformata e trasmutata attraverso quella che è l'esperienza di un virtuale. Il carattere vero è mascherato da un carattere virtuale, Second Life mi ha incuriosito proprio per questo motivo: il concetto di estremizzazione della maschera, il concetto di maschera/volto, finzione/realtà, quel dualismo strano che porta l'individuo ad essere diverso da quel che è poi nella realtà. Sarka mostra da subito - interessantissima per uno scrittore - la dicotomia fra il suo avatar e la vita reale. Nasce come storia d'amore ma diventa quasi un thriller con la ricerca del volto dietro quella maschera e dei sentimenti».
Sarka riporta in un balletto di vicende molte storie realmente accadute, filtrate attraverso la fantasia di scrittore, storie di amicizia con una Escort, Naadirah, che ci fa capire quanto siamo stupidi noi umani quando giudichiamo prima di conoscere realmente una persona (o un avatar), la storia d'amore con Sarka, che non vi riveliamo perché vale la pena, davvero, di essere vissuta.
Il romanzo di Forti, oltre ad essere ovviamente un bel libro da leggere, fresco, scorrevole, intrigante, fa riflettere sul rapporto che l'uomo ha con internet, con il virtuale: «Internet - spiega l'autore - ha cambiato molto il sistema di comunicazione, di relazione fra lgi individui, dove gente dello stesso paese, ma anche di paesi diversi, si incontrano. Internet è il frutto della globalizzazione: mentre prima si comunicava con la gente della famiglia, del quartiere, del paese, ora si comunica più facilmente con le persone dall'altra parte del mondo che con i vicini di casa».
Nota sull'autore:
Claudio Forti, medico ematologo, già corrispondente, in giovanissima età, di quotidiani quali Il Tempo di Roma e di agenzie quali l'Ansa, si dedica, ormai da diversi anni, a tempo pieno, alla scrittura. Ha scritto tredici testi teatrali, tre libretti per opere liriche, l'adattamento per l'Italia dell'"Edmund Kean" di R. Fitzsymons, un testo teatrale "L'uomo dei sogni" e un romanzo: "Sarka", in fase di pubblicazione (Di Renzo Editore).
Titolo: Sarka
Autore: Claudio Forti
Editore: Di Renzo
Anno: 2008
>> Sarka, sito ufficiale
>> Claudio Forti, sito ufficiale
>> Di Renzo Editore
Confesso che anche io stavo scrivendo un libro su Second Life, ma dopo aver letto Sarka ho pensato che il "mio libro" fosse stato già scritto.
Sarka di Claudio Forti, edito dalla Di Renzo Editore, è un connubio perfetto fra chi già conosce Secon Life e chi invece non ne ha mai sentito parlare. Rende perfettamente le emozioni di un avatar che entra per la prima volta in questo mondo virtuale, scopre che si può volare e si sente onnipotente, tornando poi coi piedi per terra quando "scopre" che per alcuni avatar è "soltanto un niubbo", conosce l'amore virtuale, quel fremito che senti dietro la schiena e all'altezza dello stomaco quando, girovagando fra Egitto, piazze e spiagge sconfinate, ti arriva un IM di una persona speciale.
Senza perdersi in descrizioni tecniche inutili al romanzo (ad esempio come si fa a cambiare i capelli), mostra le diverse sfaccettature della seconda vita dando un anima all'avatar che, nato come essere staccato dal suo creatore, finisce per cedere il posto alla vita reale, a quel "languore adolescenziale", come dice l'autore, che ti fa tornare sentimentalmente vivo, che ti fa vivere emozioni prive di ogni razionalità.
Popolo di internauti, vi sarà capitato almeno una volta di conoscere una persona speciale tramite internet, d'altronde io ormai 10 anni fa tramite mIRC conobbi il mio attuale marito...! Ecco, se le chat erano un posto brulicante per gli incontri, Secon Life è l'ennesima potenza delle chat. Sarà perché ci si pone non come testo, ma come personaggi 3D, sarà perché è possibile ricreare un ambiente romantico con spiagge e tramonti dove poter ballare un walzer abbracciati per tutta la notte, piuttosto che uno sfondo bianco sul proprio monitor. Sarà, fattosta che, ormai in un anno e mezzo, di storie ne ho viste diverse. Nascono amicizie, quelle vere, quelle che ti mancano anche se, in realtà, di persona non vi siete mai visti.
Certo, non è tutto oro quello che luccica, non vogliamo vendere un prodotto come buono al 100%, anche Second Life ha le sue pecche, ma non per colpa di certo del programma, quanto per la realtà, che si insinua sistematicamente fra i pixel del mondo virtuale.
Tornando a Sarka «I personaggi - spiega l'autore - rappresentano l'umanità trasformata e trasmutata attraverso quella che è l'esperienza di un virtuale. Il carattere vero è mascherato da un carattere virtuale, Second Life mi ha incuriosito proprio per questo motivo: il concetto di estremizzazione della maschera, il concetto di maschera/volto, finzione/realtà, quel dualismo strano che porta l'individuo ad essere diverso da quel che è poi nella realtà. Sarka mostra da subito - interessantissima per uno scrittore - la dicotomia fra il suo avatar e la vita reale. Nasce come storia d'amore ma diventa quasi un thriller con la ricerca del volto dietro quella maschera e dei sentimenti».
Sarka riporta in un balletto di vicende molte storie realmente accadute, filtrate attraverso la fantasia di scrittore, storie di amicizia con una Escort, Naadirah, che ci fa capire quanto siamo stupidi noi umani quando giudichiamo prima di conoscere realmente una persona (o un avatar), la storia d'amore con Sarka, che non vi riveliamo perché vale la pena, davvero, di essere vissuta.
Il romanzo di Forti, oltre ad essere ovviamente un bel libro da leggere, fresco, scorrevole, intrigante, fa riflettere sul rapporto che l'uomo ha con internet, con il virtuale: «Internet - spiega l'autore - ha cambiato molto il sistema di comunicazione, di relazione fra lgi individui, dove gente dello stesso paese, ma anche di paesi diversi, si incontrano. Internet è il frutto della globalizzazione: mentre prima si comunicava con la gente della famiglia, del quartiere, del paese, ora si comunica più facilmente con le persone dall'altra parte del mondo che con i vicini di casa».
Nota sull'autore:
Claudio Forti, medico ematologo, già corrispondente, in giovanissima età, di quotidiani quali Il Tempo di Roma e di agenzie quali l'Ansa, si dedica, ormai da diversi anni, a tempo pieno, alla scrittura. Ha scritto tredici testi teatrali, tre libretti per opere liriche, l'adattamento per l'Italia dell'"Edmund Kean" di R. Fitzsymons, un testo teatrale "L'uomo dei sogni" e un romanzo: "Sarka", in fase di pubblicazione (Di Renzo Editore).
Titolo: Sarka
Autore: Claudio Forti
Editore: Di Renzo
Anno: 2008
>> Sarka, sito ufficiale
>> Claudio Forti, sito ufficiale
>> Di Renzo Editore
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